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Il Decreto del fare (decreto legge 21 giugno 2013, n° 69) recante disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia, prevede un piano di sicurezza di 300 milioni (fondi INAIL) per la messa in sicurezza, per gli interventi di riqualificazione delle strutture scolastiche dello Stato e, a quanto pare, anche per i lavori di costruzione di scuole nuove.

Il Decreto del Fare mette in chiaro che le risorse per tale piano devono essere suddivise tra Regioni e che le Regioni stesse devono assegnare agli enti proprietari degli immobili adibiti all’uso scolastico in base al numero degli edifici scolastici, agli alunni presenti in ciascuna regione e alla situazione del patrimonio edilizio scolastico.

Gli enti devono presentare alle Regioni un progetto esecutivo subito cantierabile entro il 15 settembre (il progetto deve prevedere messa in sicurezza, ristrutturazione, manutenzione straordinaria). L’assegnazione del finanziamento mette gli enti locali nella condizione di avviare le procedure di gara e quelle di affidamento dei lavori. Il mancato affidamento dei lavori comporta la revoca del finanziamento.

Successivamente le Regioni entro il 15 ottobre devono inviare al MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) le graduatorie. La mancata trasmissione delle graduatorie da parte delle regioni entro tale scadenza comporta la decadenza dall’assegnazione dei finanziamenti assegnabili. Entro il 30 ottobre il MIUR deve decretare le assegnazioni. Infine, entro il 28 febbraio 2014, deve avvenire l’affidamento dei lavori, altrimenti i fondi vengono revocati.
 Per realizzare queste finalità, “fino al 31 dicembre 2014, i sindaci e i presidenti delle province interessati operano in qualità di commissari governativi, con poteri derogatori rispetto alla normativa vigente, che saranno definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri”.

I 300 milioni sono da suddividere in 3 anni: l’INAIL dovrà “destinare fino a 100 milioni di euro per ciascun anno 2014, 2015, 2016, a un piano di messa in sicurezza degli edifici scolastici e di costruzione di nuovi edifici scolastici”. Il piano di interventi INAIL è da predisporre in base a un programma che dovrà essere concordato tra Presidenza del consiglio, MIUR e MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), che dovranno però consultare la Conferenza unificata.

Considerata la scadenza imminente e al fine di non perdere questa grande opportunità, Vi suggeriamo di sollecitare l’ente preposto per quanto di sua competenza.

Augurandovi l’inizio di un buon anno scolastico ci rendiamo disponibili per ogni eventuale chiarimento o consulenza in merito.

98-2013 Legge di conversione del DL69-2013